Colpo di sonno
La sonnolenza alla guida è causa e/o concausa del 22% circa degli incidenti stradali. Le principali cause di incidenti stradali fra gli autotrasportatori sono il debito di sonno, la perturbazione del ciclo sonno-veglia (lavoro a turni), e i disturbi del sonno. L’Ente pubblico statunitense National Transport Safety Board ha sottolineato l’importanza dell’eccessiva sonnolenza diurna come causa d’incidenti stradali di veicoli pesanti. La sonnolenza alla guida viene riferita da circa un autista su 30 e aumenta di otto volte il rischio di incidenti gravi. Gli studi condotti negli ultimi anni mostrano una chiara relazione tra i disturbi del sonno ed incidenti negli autotrasportatori. Molti incidenti che coinvolgono autisti professionali sono legati alle apnee. Gli studi che indagavano gli effetti della terapia sul rischio di incidenti hanno mostrato che l’applicazione del dispositivo CPAP era seguito da una significativa riduzione del numero e gravità degli incidenti. Un recente studio condotto dall’Istituto Superiore di Sanità sull’impatto socio-sanitario dell’OSAS (Fonte C.R.E.M.S.; ISS) ha stimato i costi totali in una cifra compresa fra i 3,5 e i 5 miliardi di Euro su una potenziale popolazione affetta dalla patologia di 1.600.000 (una sorta di epidemia silente paragonabile al diabete mellito) corrispondente per l’anno 2002 ad una percentuale tra lo 0,29 e il 0,4 del PIL (Fonte ISTAT anno 2002 PIL=1.295.225 miliardi di Euro. Anche nell’ottica di questi dati dell’Istituto Superiore di Sanità, i risultati assumono un valore rilevante ed indispensabile nel contribuire alla costituzione di una rete di screening di massa e di diagnosi primaria in grado di inquadrare clinicamente in modo adeguato questi pazienti nell’interesse della collettività nazionale ed internazionale inizialmente mirate alla tutela psico-fisica dell’autotrasportatore e più specificamente alla riduzione del rischio legato alla sonnolenza.